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Come utilizzare le palette cromatiche nel Design UI

Calendario18 agosto 2024

Redazione ABCRedazione ABC

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Come utilizzare le palette cromatiche nel Design UI

L'UI Design (User Interface Design) si concentra sulla progettazione dell'interfaccia utente di un prodotto digitale, come un sito web o un'applicazione. L'obiettivo principale dell'UI Design è creare interfacce che siano esteticamente piacevoli e facili da usare, in modo che gli utenti possano raggiungere i loro obiettivi di navigazione senza difficoltà.

In questo contesto, la scelta dei colori per un sito web o un'app gioca un ruolo importante. Le palette cromatiche nel design dell'interfaccia utente (UI) sono infatti fondamentali proprio allo scopo di creare esperienze visive accattivanti e insieme funzionali.

Il ruolo dei colori nell’UI-Design

Il colore, contrariamente a quanto si crede, non è solo un elemento estetico, ma ha un impatto diretto sulla user experience e può influenzare le decisioni degli utenti che visitano un determinato sito web o usano una specifica applicazione.

Motivo per cui, la scelta del giusto colore, quando si progetta un sito o un’app, va fatta non solo sulla base delle proprie preferenze, ma tenendo conto di quella che è la cosiddetta "teoria dei colori". 

Un buon utilizzo dei colori può infatti attirare l'attenzione, guidare l'interazione dell'utente e influenzare le sue emozioni e percezioni. Vediamo perciò, praticamente, come scegliere la palette cromatica per il proprio progetto di UI Design.

Che cos'è una palette cromatica?

Una palette cromatica altro non è che un insieme di colori scelti per essere utilizzati in un progetto di design. Questi colori sono selezionati per creare un aspetto visivo coerente e armonioso.

Le palette colori sono fondamentali nel design perché aiutano a rafforzare l'identità di un brand e migliorano l'esperienza utente.

Come si sceglie la palette di colori?

Per scegliere i giusti colori in un progetto di UI design, serve qualche nozione teorica. La prima cosa da conoscere è la differenza tra colori primari, secondari e accenti.

I colori primari sono quelli che appaiono più frequentemente e rappresentano il fulcro del brand, come il colore principale del logo. I colori secondari e gli accenti servono a distinguere diverse parti dell'interfaccia e a guidare l'attenzione dell'utente verso elementi chiave.

I colori primari

I colori primari in una palette UI sono quelli più rappresentativi del brand o del design e sono usati con maggiore frequenza in tutta l'interfaccia. Questi colori costituiscono la base visiva del progetto e sono scelti per rispecchiare l'identità del brand o il messaggio principale che si vuole trasmettere.

Ad esempio, il blu di Facebook è un colore primario che definisce l'identità visiva della piattaforma. I colori primari sono usati per elementi principali come lo sfondo, i loghi e le barre di navigazione, perché rendono un brand facilmente riconoscibile.

I colori secondari

I colori secondari supportano i colori primari e aggiungono varietà e profondità al design. Sono utilizzati per distinguere sezioni o elementi diversi senza sovraccaricare l'interfaccia.

Questi colori possono essere impiegati per titoli, sottotitoli, icone o per distinguere tra diversi tipi di contenuto all'interno della stessa interfaccia. I colori secondari aiutano a creare un equilibrio visivo e a mantenere la gerarchia dei contenuti, garantendo che le informazioni siano facilmente comprensibili per l'utente.

I colori d’accento

I colori d’accento sono usati per attirare l'attenzione su elementi specifici dell'interfaccia, come call to action (pulsanti di chiamata all'azione), link importanti o avvisi.

Questi colori sono scelti per creare un contrasto visivo con i colori primari e secondari, al fine di rendere certi elementi più evidenti e incoraggiare l'interazione dell'utente.

L'uso strategico dei colori di accento può migliorare la navigazione e guidare gli utenti verso le azioni desiderate, come cliccare un pulsante o compilare un modulo.

Come usare la teoria dei colori nel Design UI

Quando scegli una palette di colori, questa deve seguire i principi della teoria del colore. In particolare, nel campo dell'UI design si usa spesso la regola del 60-30-10, per fare in modo che i colori siano distribuiti in modo equilibrato:

  • il 60% del design è dominato dal colore principale;
  • il 30% dai colori secondari;
  • il 10% dagli accenti.

La psicologia dei colori nell'UI design

Nel design delle interfacce utente (UI), la psicologia del colore è fondamentale per influenzare il comportamento e le emozioni degli utenti. I colori possono comunicare messaggi potenti e modificare la percezione di un'interfaccia.

Ad esempio, il rosso è un colore che spesso evoca sentimenti di urgenza ed eccitazione. È ideale per pulsanti di azione immediata, come "Compra ora" o “Iscriviti subito”, perché attira rapidamente l'attenzione dell'utente.

Il blu, invece, è associato alla calma e alla fiducia. Molte piattaforme tecnologiche, come Facebook e LinkedIn, usano il blu per trasmettere affidabilità e serenità. Questa scelta aiuta a creare un ambiente digitale in cui gli utenti si sentono sicuri e a loro agio.

Il verde è collegato a concetti di crescita e natura, spesso utilizzato in app di benessere e prodotti ecologici per suggerire salute e sostenibilità. Infine, il giallo, con la sua vivacità, può infondere ottimismo e creatività, ma deve essere usato con moderazione per non risultare opprimente.

Questi esempi aiutano a comprendere come i colori influenzino le percezioni e siano essenziali per progettare interfacce efficaci e coinvolgenti.

L'utilizzo dei contrasti secondo il WCAG

Un altro aspetto importante nell'UI design è l'uso di contrasti adeguati per garantire che gli elementi siano leggibili e accessibili.

Il contrasto si riferisce alla differenza visiva tra due colori adiacenti, come il testo e lo sfondo. Un buon contrasto rende il testo più leggibile, soprattutto per le persone con problemi di vista, come daltonismo o ipovisione.

Ad esempio, il testo nero su uno sfondo bianco ha un contrasto elevato ed è facile da leggere, mentre il testo grigio chiaro su uno sfondo bianco potrebbe essere difficile da distinguere.

Le linee guida del Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) sono una serie di standard internazionali progettati per rendere il contenuto web più accessibile.

Secondo le WCAG, è raccomandato che il contrasto del testo rispetto allo sfondo abbia un rapporto minimo di 4.51 per il testo normale e di 31 per il testo grande. Queste linee guida aiutano i designer a creare contenuti che siano comprensibili e navigabili per il maggior numero possibile di utenti, inclusi quelli con disabilità.

Ci sono diversi strumenti online che aiutano i designer a controllare il contrasto tra colori, come il Contrast Checker di WebAIM. Questi strumenti permettono di inserire i codici dei colori e verificare se soddisfano i requisiti WCAG, garantendo che il design sia conforme agli standard di accessibilità.

Quali sono i diversi tipi di palette cromatiche?

Le palette cromatiche sono uno strumento essenziale nel design dell'interfaccia utente (UI). I colori possono essere combinati per formare una delle palette di colori più comunemente utilizzate dai designer UI.

Palette di colori monocromatiche

Le palette di colori monocromatiche sono una scelta popolare tra i designer. Questo schema è composto da varie tonalità e sfumature di un unico colore.

Utilizzando diverse intensità dello stesso colore, si crea un aspetto armonioso e coerente. Le palette monocromatiche sono ideali per progetti minimalisti, dove l'obiettivo è mantenere un design pulito e semplice senza distrazioni.

Palette di colori analoghi

Una palette di colori analoghi è composta da tre colori che si trovano uno accanto all'altro sul cerchio cromatico. Queste palette sono spesso utilizzate quando non è necessario creare contrasto, come nel caso degli sfondi di pagine web o banner.

Le palette analoghe offrono una transizione graduale e armoniosa tra i colori, creando un effetto visivo rilassante e piacevole.

Palette di colori complementari

Le palette di colori complementari sono costituite da colori che si trovano di fronte l'uno all'altro sul cerchio cromatico. A differenza delle palette monocromatiche e analoghe, le palette complementari sono progettate per creare contrasto.

Questo tipo di palette è particolarmente efficace quando si desidera far risaltare un elemento, come un pulsante rosso su uno sfondo blu. Il contrasto creato da una palette complementare attira l'attenzione e rende gli elementi più evidenti in un'interfaccia.

Master in Graphic & UX/UI Design

  • Modalità: Livestreaming e Presenza
  • Durata: 400 ore
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