Snapchat: tra alti e bassi il social del fantasmino continua a rinnovarsi

Qualche mesi fa scrivevamo che Snapchat, il social network che ha inventato le Storie e un nuovo modo di condividere i contenuti on-line, godeva di un'ottima salute - soprattutto tra i giovanissimi - nonostante la concorrenza sempre più spietata di Instagram (per saperne di più leggete il nostro articolo).

Sebbene infatti Snapchat stia per lanciare un grande e rivoluzionario aggiornamento, la scorsa settimana il titolo della società è sceso per la prima volta sotto i 10 dollari ad azione (con un calo dell'1,3%). Il motivo della caduta sarebbe l'addio di Imran Khan, che da circa 4 anni era al fianco del CEO Evan Spiegel per sostenerlo nelle strategie del gruppo, per "seguire altre opportunità". Khan non è il primo manager che da Wall Street si è trasferito nella Silicon Valley a guidare il passaggio in borsa di una (ex) startup, per poi fare nuovamente un passo indietro; era infatti già successo lo stesso a Anthony Noto, ex-direttore finanziario e poi direttore operativo di Twitter.

 

Come detto però, Snapchat ha qualcosa di nuovo in ballo, un aggiornamento in tre atti:

• il supporto delle Icone Adattive
• la funzione Bounce che permette di riprodurre all'infinito un segmento di snap filmato
• il ritorno delle Snap Map che dovrebbero acquisire sempre più centralità

Snapchat quindi vive di alti e bassi, ma di certo può ancora dire molto nel mondo dei social-network; soprattutto per quanto riguarda il lancio di nuovi trend. Come fu nel 2011 quando l'applicazione gialla del fantasmino introdusse per la prima volta dei contenuti che dopo 24 ore sparivano.

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