keep in touch:
Inviaci un messaggio:
Inviando questo modulo autorizzo il trattamento dei dati forniti al solo scopo di ricevere una risposta alla mia richiesta
Redazione ABC
In questo articolo vedremo cosa sono queste certificazioni, come funziona l’esame, quanto sono riconosciute nel mondo del lavoro e quando può avere senso affrontare questo percorso. Se vuoi puoi anche scaricare l'articolo in formato PDF
Questo approfondimento è pensato per:
Se ti sei mai chiesto se una certificazione può davvero fare la differenza… sei nel posto giusto. Buona lettura!
Se ti occupi di grafica, design o comunicazione visiva, sicuramente conosci Photoshop (scopri le novità del 2025), Illustrator e gli altri software della Creative Cloud. Ma una domanda sorge spesso: “Serve davvero una certificazione Adobe per lavorare in questo settore?”
La risposta breve è: dipende dai tuoi obiettivi.
La risposta completa invece la trovi qui sotto 😊
Le certificazioni Adobe sono dei riconoscimenti ufficiali (rilasciati da Adobe stessa!) che dimostrano che sai usare sul serio i suoi programmi. Parliamo di competenze tecniche certificate, che possono aiutarti:
👉 Occupazione e stipendi: i dati
Il 74% dei recruiter è disposto a riconoscere una retribuzione più alta ai candidati con certificazioni (scopri le retribuzioni in Italia) su competenze creative o di design.
Magari hai già fatto un corso e ti hanno dato un attestato. Bene! Ma… non è la stessa cosa di una certificazione Adobe.
Facciamo chiarezza. Un attestato di frequenza è quello che ricevi dopo aver seguito un corso. Dice che hai partecipato, ma non che hai superato un test mentre la certificazione Adobe si ottiene solo passando un esame ufficiale, che verifica davvero quanto conosci un programma come Photoshop, Illustrator o InDesign.
Quindi sì, l’attestato è utile, ma la certificazione è un livello in più poichè dimostra che sai usare lo strumento, non solo che l’hai studiato.
Nel tempo Adobe ha cambiato un po’ i nomi delle sue certificazioni. Ti faccio un mini-riassunto per non perderti:
Oggi, se ti certifichi su Photoshop, ottieni il titolo completo Adobe Certified Professional in Visual Design using Photoshop e lo stesso vale per Illustrator e gli altri software.
Ah, e non dimentichiamo il badge digitale: è un bollino ufficiale, verificabile online, che puoi mettere su LinkedIn, nel CV o sul tuo sito.
Hai deciso di certificarti? Ottimo! Ma com’è fatto, esattamente, l’esame ufficiale di Adobe?
Niente paura: non si tratta di una prova impossibile, ma è bene sapere come si svolge e cosa aspettarsi. L’esame è pensato per verificare se sai davvero usare un determinato software, non solo a livello base ma anche in modo strutturato e professionale.
L’esame è completamente digitale e si svolge al computer. Le domande sono a scelta multipla, basate su scenari reali. Ti verrà ad esempio chiesto come risolvere un problema con un livello, impostare un file per la stampa o applicare determinati effetti.
La durata varia a seconda della certificazione, ma di solito hai tra i 50 e i 60 minuti per completarlo. Se scegli di sostenerlo in una lingua che non è la tua madrelingua, come l’inglese per noi italiani, ti verrà dato del tempo extra (di solito circa 30 minuti in più).
Non si tratta di un test pratico dove apri Photoshop o Illustrator, ma di un esame “simulato”: ti trovi davanti a situazioni concrete e devi rispondere con la soluzione corretta. Serve preparazione, ma se sei già abituato a usare il software con un minimo di metodo, sei sulla buona strada.
Gli esami sono sempre legati a una versione precisa del software Adobe. Per esempio, potresti trovare l’esame su Photoshop versione 2023 o su Illustrator versione 2022, a seconda di quando è stato aggiornato l’esame da Adobe.
Non è obbligatorio usare esattamente quella versione per prepararti, ma è consigliabile studiare su una release il più possibile simile, così da non trovarti spiazzato davanti a comandi o interfacce diverse.
Ogni certificazione specifica chiaramente qual è la versione di riferimento, e viene aggiornata di solito ogni anno o ogni due anni.
L’esame può essere disponibile anche in italiano, ma non sempre: in molti casi la lingua predefinita è l’inglese. Questo dipende dalla velocità con cui Adobe traduce i suoi test ufficiali. Se te la cavi un po’ con l’inglese tecnico (quello dei menu di Photoshop, per intenderci), non avrai grosse difficoltà.
Per passare, dovrai rispondere correttamente ad almeno il 60% delle domande. Il punteggio è espresso su una scala (ad esempio da 300 a 700 punti), e a fine esame vedrai subito il tuo risultato. Se hai superato la soglia, congratulazioni: sei ufficialmente Adobe Certified!
Puoi sostenere l’esame in due modi: presso un centro autorizzato oppure online da casa. Entrambe le opzioni sono valide, ma nel caso della modalità da remoto dovrai essere sorvegliato via webcam da un supervisore per tutta la durata dell’esame.
In Italia ci sono moltissimi centri autorizzati (molte scuole e accademie li offrono), ma non è obbligatorio seguire un corso per accedere all’esame. Se sei preparato, puoi anche iscriverti direttamente.
Il costo? Varia leggermente in base all’ente e alla modalità, ma di solito si aggira tra i 120 e i 160 euro per una singola certificazione. Alcuni pacchetti includono anche il “voucher di ritentativo”, utile se non passi al primo colpo.
L’organizzazione che si occupa della gestione degli esami è Certiport, partner ufficiale di Adobe a livello globale. È Certiport che fornisce la piattaforma d’esame, accredita i test center e rilascia il badge digitale in caso di superamento.
Se vuoi certificarti, il punto di partenza è proprio il sito Certiport (oppure i portali ufficiali delle scuole accreditate che collaborano con Certiport). Lì puoi trovare tutte le informazioni aggiornate sulle date, le versioni degli esami e la registrazione.
E se ti stai chiedendo se ABC Formazione è un ente accreditato… la risposta è sì! Siamo un centro autorizzato Certiport per l’erogazione degli esami di certificazione Adobe. Questo significa che puoi sostenere l’esame direttamente con noi, in sede o online, con tutta l’assistenza e il supporto necessari per arrivare preparato e tranquillo al test.
Se stai pensando di ottenere una certificazione Adobe, probabilmente ti starai chiedendo: “Ma serve davvero per trovare lavoro?” La risposta breve è: non fa miracoli, ma può aiutarti più di quanto pensi.
Partiamo da un dato: nel settore della grafica, del design e della comunicazione visiva, i software Adobe sono praticamente lo standard. Che tu voglia lavorare in un’agenzia, in una tipografia o come freelance, è molto difficile che tu riesca a farne a meno. Ecco perché saperli usare bene è importante… ma dimostrarlo con una certificazione lo è ancora di più.
Secondo una ricerca condotta da Certiport, l’81% dei datori di lavoro ritiene che i candidati certificati svolgano un lavoro di qualità superiore, e il 75% considera le certificazioni un segnale positivo in fase di selezione. Sono numeri che fanno riflettere, soprattutto se stai per entrare nel mondo del lavoro o stai cercando di cambiare posizione.
📌 TIP – Una spinta per iniziare: tra chi ottiene una certificazione Adobe nei primi anni di carriera, molti riferiscono di aver trovato lavoro più facilmente, grazie alla maggiore fiducia dimostrata da agenzie e clienti.
Il valore della certificazione cambia leggermente a seconda dell’ambito in cui lavori. Se sei orientato verso la grafica pubblicitaria o editoriale, avere una certificazione su Photoshop o Illustrator ti aiuta a dimostrare che conosci non solo gli strumenti base, ma anche quelli più tecnici (dai profili colore agli impaginati corretti per la stampa). In molti studi grafici, questo è un vantaggio concreto.
Nel campo della stampa tipografica, poi, una certificazione può diventare quasi “una garanzia tecnica”: dimostra che sai preparare i file in modo corretto, evitando errori costosi e inutili revisioni.
Se invece ti muovi nel mondo del UX/UI design, dove magari usi anche Figma o tool più specifici, la certificazione Adobe resta comunque un buon biglietto da visita. Per molti recruiter è un modo veloce per capire che hai una base solida nella progettazione visiva e che conosci bene strumenti fondamentali come Photoshop o Illustrator per creare interfacce, icone, mockup o grafiche da esportare nel web.
Secondo i dati forniti da Certiport, i professionisti certificati hanno più probabilità di essere assunti e, in molti casi, di ottenere anche retribuzioni più alte rispetto a chi non ha certificazioni. Alcuni studi internazionali riportano che i candidati con certificazioni Adobe sono percepiti come più affidabili, produttivi e capaci di adattarsi ai processi aziendali. In sintesi: una piccola spinta in più, che in certi contesti può fare una grande differenza.
In un mercato sempre più affollato di candidati, avere una certificazione Adobe è un modo concreto per differenziarsi subito agli occhi di un recruiter. Dimostra che non ti limiti a “smanettare”, ma che hai investito tempo ed energie per certificare le tue competenze in modo serio. Durante un colloquio, poi, può diventare un ottimo punto di partenza per raccontare il tuo percorso, il tuo metodo di lavoro e il tuo approccio ai progetti.
È importante essere sinceri: la certificazione da sola non basta.
Nel mondo del design, ciò che conta davvero è anche quello che sai fare. Per questo motivo, il mix più potente è: certificazione tecnica + portfolio di progetti reali.
Con la certificazione dimostri che conosci a fondo il software. Con il portfolio mostri che sai usarlo per risolvere problemi concreti, con creatività, metodo e attenzione al risultato finale. Se stai cercando lavoro o vuoi presentarti a un cliente, questa combinazione può davvero farti spiccare.
Inoltre, avere una certificazione ti dà più sicurezza anche nei colloqui: quando ti chiedono “quanto conosci Photoshop?”, tu puoi rispondere senza esitazioni… e magari mostrare anche il tuo badge Adobe sul CV o su LinkedIn.
La certificazione Adobe non è obbligatoria per lavorare nel mondo della grafica e del design, ma in molti casi può essere una scelta intelligente. Non solo per quello che rappresenta sul CV, ma anche per il percorso che ti porta a ottenerla: studiare in modo mirato, colmare le lacune, approfondire gli strumenti che magari usavi “a istinto”.
Ma allora, quando conviene davvero farla? Vediamo insieme i profili più comuni per cui la certificazione può fare la differenza.
Se sei alle prime esperienze e vuoi entrare nel mondo del lavoro, la certificazione Adobe è un modo concreto per farti notare. Non hai ancora un portfolio ricco? Non hai clienti o progetti importanti alle spalle? Nessun problema: dimostrare che sai usare Photoshop o Illustrator in modo professionale ti aiuterà a conquistare la fiducia di chi legge il tuo CV.
Lavori in autonomia e ti capita di dover convincere un cliente nuovo? Mostrare che sei certificato Adobe può essere quel piccolo extra che aumenta la fiducia immediata. È un modo per dire: “non sono solo creativo, ma anche preparato tecnicamente”. E spesso, nella mente di un cliente, questo fa la differenza tra scegliere te o qualcun altro.
Nel mondo della stampa non si scherza: un errore di formato, colore o abbondanza può costare tempo e soldi. Qui la certificazione Adobe – soprattutto su Illustrator o InDesign – può rappresentare un sigillo di affidabilità. Significa che conosci il software, sì, ma anche le regole tecniche della produzione: un vantaggio non da poco per chi lavora in tipografie, service o studi grafici specializzati.
Anche chi lavora da anni nel campo creativo può trarre vantaggio da una certificazione. Magari hai imparato tutto sul campo, ma non hai mai avuto modo di “ufficializzare” le tue competenze. Prepararti per l’esame può essere l’occasione giusta per fare il punto, aggiornarti e aggiungere un elemento forte alla tua identità professionale. E chissà, magari aprirti anche a nuovi ruoli o incarichi.
Arrivare preparati all’esame Adobe è fondamentale. Non tanto perché sia impossibile – non lo è – ma perché serve un po’ di metodo. Non basta “saper usare il programma”: bisogna conoscerlo in modo approfondito, con quella precisione che ti fa rispondere sicuro anche davanti a una domanda secca su strumenti, formati o scorciatoie.
La buona notizia? Ci sono tante risorse a disposizione per studiare, anche gratuite.
Adobe, insieme a Certiport, mette a disposizione delle guide ufficiali all’esame, che spiegano esattamente cosa studiare. Sono gratuite e ti danno un elenco preciso degli argomenti, delle competenze richieste e del tipo di domande che troverai.
Puoi partire proprio da lì: scarica la guida relativa alla certificazione che ti interessa (Photoshop, Illustrator, ecc.), leggi con attenzione e verifica cosa già conosci e cosa invece devi approfondire.
Se già usi il programma abitualmente, potresti renderti conto che ti manca solo un po’ di teoria e ordine mentale per essere pronto.
Un altro aiuto utile sono le simulazioni d’esame. Alcune piattaforme (tra cui quelle consigliate da Certiport) permettono di fare esercitazioni con domande simili a quelle ufficiali. Questo ti permette di:
In alternativa – o in aggiunta – puoi seguire un corso specifico di preparazione. Alcuni enti (come ABC Formazione 😉) offrono percorsi pensati proprio per aiutarti a superare l’esame con successo. Se preferisci studiare con una guida esperta e in gruppo, è una strada efficace.
Arrivati fin qui, è giusto fare un punto della situazione.
Le certificazioni Adobe non sono obbligatorie, ma sono sicuramente un valore aggiunto reale per chi lavora – o vuole lavorare – nel mondo della grafica, della stampa o del design digitale.
I vantaggi?
I limiti?
Se vuoi crescere, dimostrare quanto vali e presentarti al mondo del lavoro con una marcia in più… sì, ne vale assolutamente la pena.
Che tu sia agli inizi, in fase di rilancio, o semplicemente voglia dare un segnale forte di professionalità, la certificazione Adobe è uno strumento utile, concreto e spendibile.
💡 Il consiglio di ABC Formazione? Formati, preparati bene, sfrutta le risorse gratuite o affidati a chi ti può guidare passo passo. E poi… certificati!
È un investimento su te stesso. E, come tutti gli investimenti intelligenti, ripaga nel tempo.
Sconto 20% - 5 rate mensili senza interessi da 250 euro
😃 Iscriviti ora alla nostra newsletter e non perdere le novità del settore