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La storia del Web design

La Storia del Webdesign

A quando risalte il web design? Forse al 1989 quando gli schermi erano neri e le uniche rappresentazioni grafiche erano le tabulazioni verdi?

 

Ovviamente no, l'era delle interfacce grafiche inizia nel 1995! In quegli anni ricordo che ci siamo messi a realizzare i primi siti wen con un mio amico, Francesco. Io realizzavo in Corel Draw la grafica delle interfacce e lui trasformava il tutto in codice html usando il sistema a tabelle.

 

Questo periodo del web design lo ricordo con molto piacere perchè regnava la pura sperimentazione. Non esistevano regole e nessuno aveva ancora stabilito degli standard o dei trend.

 

Comunicavamo la sera, dopo aver fatto i compiti per il giorno dopo per la scuola, su un sistema di messaggistica che si chiamava ICQ, ci si metteva d'accordo su cosa fare e procedevamo alla realizzazione. Ovviamente il sistema a tabelle era piuttosto limitato e quindi si usavano i Java Script per ampliare le potenzialità delle funzioni del web. Se qualcuno ricorda la maledizione dei popup intorno agli anni 2000, che hanno invaso gli schermi di ogni browser, ecco...anche questo erano i Java Script.

 

Il vero divertimento arriva nel 1996

 

Arriva Macromedia Flash, oggi di proprietà dell'Adobe. Un software in grado di permettere a ogni designer di sfogare il 100% della propria creatività tramite l'uso di animazioni, immagini, forme grafiche e video. Il filmato flash veniva poi esportato e inserito nel codice html e diventava a tutti gli effetti un sito web.

 

 

 

 

Dopo aver toccato il picco massimo da agenzie come 2Advanced e 247Media, Flash ha iniziato il suo declino perchè non gradito dai motori di ricerca, fino ad arrivare al 2007, quando Apple decise di non supportarlo sui suoi dispositivi, all'epoca rivoluzionari, chiamati iPhone.

 

Il web design serio inizia nel 1998 con l'avvento dei css ma è solo intorno al 2002 che realmente ci si rende conto della loro potenzialità. Piano piano il sistema a tabelle dell'html viene sostituito dai tag personalizzati dei Css.

 

 

Ricordo ancora che l'arrivo dei Css ha creati parecchio scompiglio per persone come me che si erano appena abituate a lavorare con le tabelle. Pensare di poter avere dei tag personalizzati e avere questa "libertà" era semplicemente un concetto troppo grande da essere assorbito da un creativo, che ha faticato a capire come si fanno le tabelle in html.

 

Di fatto, ad un certo punto, e proprio piu o meno intorno al 2007, tutti i web designer sono passati definitivamente verso l'uso dei Css. Cosi come Internet Explorer finalmente è morto, cosi anche le tabelle hanno fatto il loro percorso e sono andate in pensione.

 

Da quel momento in poi il web si concentra sui contenuti e meno sulla creatività. Mi piace chiamare questo periodo come gli anni neri dei web designers. Di fatto i creativi persero il loro potere e i programmatori ebbero la meglio. I valore aggiunto che erano in grado di dare i creativi alle interfacce grafiche non veniva preso in considerazione e si tendeva a sminuire il lavoro del creativo in tal senso.
Molti creativi si suicidarono, emigrarono su alri pianeti e bruciarono le proprie case...(ops...questo magari è il copione di un film apocalittico...). Indubbiamente però molti web designer se la sono vista brutta perchè, come detto prima, la grafica perse di valore a favore dei contenuti e della programmazone.

 

Arriva il Mobile!

 

Dopo l'arrivo sul mercato dei dispositivi mobili torna l'aria di freschezza e piano piano, in particolare dal 2009 circa, il web designers cominciano a riprendere in mano il potere fino ad arrivare ai giorni nostri (2015) dove l'Interface Design (UI) è una vera e propria disciplina. Il creativo si può permettere il lusso di poter pensare solo alla grafica e non allo sviluppo. Questa cosa, per chi è passato attarverso tutte le fasi come me, sembra davvero incredibile! Sembra di essere tornati negli anni 2000 dove i creativi avevano il totale potere nel web design. 

 

Arrivano i Frameworks come 950 Grid e di seguito Bootstrap e Foundation che stabiliscono uno standard di lavoro e questo ci porta al 2010 e al responsive design, termine coniato da Ethan Marcotte. Da qui in poi il creativo ha il pieno controllo, la fase buia per i webdesigner è finita e inizia il periodo d'oro che dura ancora oggi. 

 

Un vero boom creativo (UI, UX, Front End) in cui ogni professionista trova l'area di sui interesse, che sia la pura grafica o la realizzazione vera e propria delle interfacce e le varie interazioni front-end.

 

E poi divenne tutto piatto

 

Lo sapete fore già. Uno dei trend più grandi dopo quello degli anni 2000 in cui si realizzavano interfacce grafiche iper realistiche, è il Flat Design. E' l'era della semplificazione e della navigazione veloce. Spariscono le ombre, i fronzoli e tutto diventa incredibilemente minimal. Compaiono i primi web font e questo permette ai creativi un'ampia scelta tipografica nei propri progetti.

 

 

Piano piano arriviamo ai giorni nostri dove stanno comparendo sistemi di web design come Adobe Edge Reflow o Macaw, che permettono la prototipazione e anche la finalizzazione di siti web completamente funzionanti senza dover scrivere nemmeno una riga di codice.

 

Ovviamente tali sistemi hanno i propri limiti ma sono delle innovazioni davvero incredibili rispetto al passato e stanno facendo costantemente enormi salti in avanti.

 

Il web è in costante evoluzione e cosi lo è il mestiere del web designer. Oggi più che mai il web designer ha davanti a se un futuro florido e roseo. La possibilità di scegliere la disciplina alla quale appartenere e studiare a fondo le relative tematiche, vi garantirà il successo nel vostro lavoro.

 

Siamo nell'epoca d'oro della creatività e della sperimentazione. Tante innovazioni arrivano i poco tempo ed è davvero eccitante vedere come si stanno evolvendo queste cose, pensando che è inziato tutto, da semplici tabelle.

 

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